Svxlink

Da AMPR ARI.
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La Tecnologia

SvxLink e' un progetto di SM0SVX nato nel 2003 come sistema flessibile general purpose per servizi digitali per radioamatori.

Grazie ad un progetto di ARI CRER, dal 2020 e' disponibile su AMPR un reflector per sperimentare questa tecnologia.

Perché ne e' valsa la pena spenderci tempo, ed energie?

  • In molte realtà si e' ripreso a sperimentare in Sezione, aprendo tavoli progettuali e di confronto, portandoci ancora una volta ad accendere il saldatore e discutere di quale sia la soluzione migliore, tecnica oppure operativa.
  • I novice in uscita da uno dei nostri corsi spesso distribuiti sul territorio, trovano più facilmente qualcuno con cui iniziare l'attività non appena autorizzati, magari incontrando altri corsisti o OM/YL che possano guidarli.
  • Non si vuole costruire un link tra tanti di ripetitori, ma una matrice di nodi che possono all'occorrenza essere interconnessi.

Gli obiettivi

L'obiettivo principale e' quello di fare rete tra di noi, associazioni sul territorio o singoli radioamatori, per sperimentare questa tecnologia su una piattaforma comune e che possa crescere secondo le nostre esigenze, quelle della comunità stessa degli utenti.

Poter sperimentare su una piattaforma svxlink nazionale con il proprio ripetitore di sezione o costruirsi il proprio hotspot casalingo significa sperimentare una tecnologia digitale che valorizza ancora di più l'aspetto analogico della tradizionale comunicazione FM. Ben consci che esistano più ripetitori che radioamatori, da sempre non si e' voluto alimentare la creazione di nuovi sistemi e nuovi segnali contemporanei in aria, quanto valorizzare l'esistente aggiungendogli nuove funzionalità, come strumento di crescita individuale ma anche collettivo per le nostre sezioni e per la categoria in genere.

L'approccio di base di quanto sviluppato fino ad ora dalla comunità che vi ha aderito rispecchia infatti il principio che un sistema aggiornato con svxlink debba continuare ad operare come prima, e in funzione delle necessita' del territorio possa o meno essere interconnettibile ad altri nodi. Al centro del servizio reso disponibile viene infatti posto l'utente finale, e non la rete di per se: l'utente deve poter usufruire delle funzionalità in modo semplice e comprensibile, comprendendo in qualsiasi momento il funzionamento del sistema automatico. Per questo motivo sono disponibili linee guida e configurazioni di esempio che valorizzino il piu' possibile questa tecnologia senza disorientare o complicare l'utilizzo all'utente.

I pilastri del progetto

Il progetto si basa su alcuni pilastri fondamentali - poche ma semplici linee guida - che gli utenti si impegnano a rispettare.

  1. Tutti i nodi si collegano al reflector su rete AMPR, con il progressivo obiettivo di ridurre e poi eliminare la dipendenza dalla rete pubblica (internet).
  2. Gli hotspot di singoli radioamatori a copertura domestica sono sempre benvenuti, e hanno ampio grado di libertà nella selezione dei Talk Group disponibili.
  3. I repeater i nodi simplex a più ampia copertura rispettano linee guida atte a ridurre “disturbi”, presenza non necessaria di multipli segnali in aria, inutili duplicazioni di servizio.
  4. La scelta dei TG in monitor e selezionabili da ciascun nodo segue le linee guida.

Come aderire

Puoi utilizzare il sistema di trouble ticketing per interagire.

Se hai gia' dimestichezza con svxlink e in attesa di procedure automatiche, richiedi accesso al reflector tramite la categoria "accesso al reflector".

Documentazione

Linee guida (importanti sopratutto per repeater e nodi simplex a copertura non domestica)

Realizzazione di un Hotspot SvxLink (IU4QRW)

Credits