Hotspot SvxLink

Da AMPR ARI.
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Introduzione

By IU4QRW

Recentemente mi sono cimentato nella realizzazione di Hotspot SvxLink e anche contribuito a realizzare o aggiornare ripetitori veri e propri basati su questa tecnologia.

Dato che il primo approccio che ho avuto con questo sistema è la realizzazione di un Hotspot, partirei da qui, poi successivamente cercherò di relazionare tutte le varie esperienze fatte e cercare di rendere disponibili informazioni e strumenti per arrivare ad ottenere la realizzazione di alcuni di questi sistemi nel modo più semplice e pratico possibile, aiutando ad evitare gli ostacoli incontrati da me e da altri altri colleghi con cui sono frequentemente in contatto.
Partiamo quindi descrivendo brevemente di cosa si tratta e da cosa è composto:

L'Hardware dell'Hotspot

Un hotspot svxlink e' un sistema che permette di realizzare un ricetrasmettitore analogico simplex interconnesso con altri hotspot o ripetitori attraverso la rete internet che adottano la stessa tecnologia.
L'Hotspot è generalmente composto da:

  1. Ricetrasmettitore
  2. Computer a scheda singola
  3. Scheda audio

Come potete ben vedere, la configurazione hardware è estremamente semplice, nella figura è riportato esattamente il materiale che ho utilizzato io, ma è possibile anche una realizzazione più economica o al contrario più sofisticata.
I materiali da me utilizzati sono:

  • Apparato civile Motorola GM340 UHF, acquistato usato ad un costo di circa 60/70€, ma è teoricamente possibile utilizzare anche un portatile cinese tipo Baofeng o Quansheng da poche decine di euro.
  • Scheda audio usb basata sul chip Cm108 realizzata da IU0AAC (i riferimenti li trovate su QRZ), specifica per l'utilizzo su Hotspot o ponti ripetitori del costo di circa 25€. In alternativa, con le opportune modifiche, è possibile utilizzare scheda audio usb commerciale, sempre basata su Cm108 reperibile su Amazon al costo di circa 9€ Scheda audio USB CM108
  • Computer a scheda singola Banana Pi BPI-M2+, reperibile da TME ad un costo di circa 57€ o da AliExpress ad un costo di circa 35€. Io come altri colleghi ci siamo orientati su questo dispositivo principalmente per il fatto che ha la caratteristica di possedere 8Gb di eMMC a bordo, ciò permette di utilizzare tale memoria in luogo della classica scheda SD su cui fare risiedere sistema operativo e applicazioni, ottenendo una maggiore affidabilità rispetto all'utilizzo di scheda SD (le prime sono accese h24 da ormai 5 anni e non hanno mai dato problemi. E' comunque possibile utilizzare anche un classico Raspberry Pi.

Collegamenti elettrici

Da questo link potete scaricare il manualetto della Soundcard di IU0AAC.
Le immagini della scheda contenute nel manualetto non corrispondono all'ultimissima versione, ma il pinout dei connettori e relative funzioni sono corrette.
Da questo link potete invece scaricare il manuale d'installazione del Motorola:

La scheda è prevista per gestire diversi segnali di ingresso e uscita, ma a noi interessano solo i seguenti, presenti sul connettore J3:

  • Pin 2 TXL Uscita Audio al trasmettitore
  • Pin 3 RX Ingresso Audio dal ricevitore
  • Pin 4 GND Massa
  • Pin 5 PTT Uscita PTT open collector al trasmettitore

Il connettore Accessori del GM340:

Pinout
Pinout


Connettore accessori
Connettore accessori


Connettore accessori
Connettore accessori


Il connettore J3 della Soundcard:

Connettore J3 Soundcard
Connettore J3 Soundcard


Collegamenti Soundcard a Motorola GM340 Hotspot (in Simplex)
Pin radio Descrizione Pin Soundcard
3 Comando PTT che attiva la trasmissione J3 Pin 5
5 TX Audio (cavetto schermato) J3 Pin 2
7 GND J3 PIN 4 e J5 PIN 5
11 RX Audio (cavetto schermato) J3 PIN 3
Collegamenti Soundcard a TX/RX Motorola GM340 Ripetitore (due apparati in Duplex)
Pin radio TX Pin radio RX Descrizione Pin Soundcard
3 Comando PTT che attiva la trasmissione nell'apparato TX J3 Pin 5
5 TX Audio (cavetto schermato) J3 Pin 2
7 7 GND J3 PIN 4 e J5 PIN 5
11 RX Audio (cavetto schermato) J3 PIN 3

Configurazione GM340

Installazione Sistema Operativo (Armbian)

La distribuzione per banana pi la trovi qui:
https://www.armbian.com/banana-pi-m2-plus/
Scaricare la Minimal, cioè quella solo a linea di comando, attualmente l’ultima rilasciata è:
24.5.0-trunk.250/Armbian_community_24.5.0-trunk.250_Bananapim2plus_bookworm_current_6.6.22_minimal.img.xz


Per l'installazione del sistema operativo è necessaria un SD su cui espandere l'immagine scaricata.
Per eseguire l'operazione consiglio l'utilizzo di Balena Etcher

  • Una volta installato e avviato Balena Selezionare Flash from target


  • Selezionare l’immagine scaricata


  • Select target


  • Scegliere la sd da flashare che nel frattempo avrete inserito nel lettore/scrittore di SD



  • Flash


  • Flash completata, togliere la sd dal PC e inserirla sul banana pi


  • Collegare il cavo di rete al Banana e alimentarlo.


N.B. L’alimentazione del Banana deve sempre essere quella del connettore di alimentazione, alimentandolo dalla porta USB non fornisce sufficiente corrente... il Banana potrebbe accendersi ma probabilmente non funzioneranno la rete o altre periferiche.

È necessario installare un programma per la connessione al Banana via ssh, io consiglio di utilizzare la versione Free di Mobaxterm che permette anche il drag and drop dei file, scaricabile da qui: Mobaxterm
Consiglio anche l’installazione di un programma per l’individuazione dei nodi di rete, io normalmente uso Advanced Port Scanner, scaricabile da qui: Advanced Port Scanner

Dopo avere collegato il cavo di rete, con l’aiuto di Advanced Port Scanner, facendo una scansione della rete individuiamo l’indirizzo IP del banana


Riconoscibile dal fatto che ha la porta 22 in ascolto

Ora abbiamo l’indirizzo, tramite Mobaxterm colleghiamoci via ssh


  • Session -> SSH
  • Inserire l’IP del Banana -> OK


  • Nella finestra del terminale verrà chiesto il login


  • root + enter
login as: Root



  • Ci verrà chiesto di creare la password e di ripeterla.


  • Evitiamo di creare nuovo account Ctrl-C



Installazione SO su memoria interna
Ora dobbiamo installare il sistema operativo nella memoria interna, per fare ciò digitiamo: nand-sata-install + enter

root@bananapim2plus:~# nand-sata-install


  • Selezioniamo opzione 2 + enter


  • Ci avverte che sarà formattata la memoria interna, diamo ok


  • Scegliamo il tipo di filesystem, opzione 1 ext4 + OK


  • Eseguirà l’installazione del sistema operativo nella memoria interna


  • dopodiché terminata l’operazione -> Power off

Terminato lo spegnimento (led spento) possiamo disalimentare il bananarpi. Togliamo la sd

Ora siamo pronti ad alimentare nuovamente il dispositivo.

Installazione SvxLink

Configurazione SvxLink

Livelli Audio

TG in monitor o On Demand

Aspetti normativi

Le frequenze

Accesso ed utilizzo della rete 44 (AMPR)