ReverseBeaconVHF: differenze tra le versioni

Da AMPR ARI.
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Oltre le gamme HF, i fenomeni propagativi sono tali da permettere collegamenti dell'ordine del centinaio di chilometri, talvolta in maniera completamente sporadica. Nel pensare ad una reverse beacon network per queste gamme è dunque importante ragionare all'interno della nazione, creando una rete di ricevitori distribuita atta a raccogliere i segnali in più punti del territorio ed eventualmente realizzare funzionalità automatiche di informazione sulle aperture di condizioni propagative.
Oltre le gamme HF, i fenomeni propagativi sono tali da permettere collegamenti dell'ordine del centinaio di chilometri, talvolta in maniera completamente sporadica. Nel pensare ad una reverse beacon network per queste gamme è dunque importante ragionare all'interno della nazione, creando una rete di ricevitori distribuita atta a raccogliere i segnali in più punti del territorio ed eventualmente realizzare funzionalità automatiche di informazione sulle aperture di condizioni propagative.
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ARI ha progettato una soluzione adottabile da chiunque voglia sperimentare e contribuire al progetto, costituita da un kit standard per la parte ricevente (tipicamente impiegabile sulle bande 6 m, 4 m, 2 m, 70 cm, 23 cm e superiori con down-converters) oltre ad un server centrale che coordina i ricevitori e consolida le informazioni ricevute.
ARI ha progettato una soluzione adottabile da chiunque voglia sperimentare e contribuire al progetto, costituita da un kit standard per la parte ricevente (tipicamente impiegabile sulle bande 6 m, 4 m, 2 m, 70 cm, 23 cm e superiori con down-converters) oltre ad un server centrale che coordina i ricevitori e consolida le informazioni ricevute.
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Il progetto è iniziato nel 2023 nelle more della sperimentazione in gamma 70 MHz, predisponendo i primi due ricevitori sperimentali a cura di ARI Toscana Sud Est ([http://iq5tb.rbn.ari.it Monte Amiata, IQ5TB]) e ARI Vittorio Veneto ([http://iq3vv.rbn.ari.it Monte Pizzoc, IQ3VV]).
Il progetto è iniziato nel 2023 nelle more della sperimentazione in gamma 70 MHz, predisponendo i primi due ricevitori sperimentali a cura di ARI Toscana Sud Est ([http://iq5tb.rbn.ari.it Monte Amiata, IQ5TB]) e ARI Vittorio Veneto ([http://iq3vv.rbn.ari.it Monte Pizzoc, IQ3VV]).


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Ogni nodo RBN è anche un ricevitore SDR disponibile in rete con interfaccia web e può essere utilizzato in maniera indipendentemente dagli utenti.  Nella [[RicevitoriSDR|pagina dedicata]] puoi trovare tutti i riferimenti.
Ogni nodo RBN è anche un ricevitore SDR disponibile in rete con interfaccia web e può essere utilizzato in maniera indipendentemente dagli utenti.  Nella [[RicevitoriSDR|pagina dedicata]] puoi trovare tutti i riferimenti.

Versione delle 22:54, 18 apr 2024

Il Progetto

Raspberry PI e filtri di banda utilizzati per il prototipo del 2023

Oltre le gamme HF, i fenomeni propagativi sono tali da permettere collegamenti dell'ordine del centinaio di chilometri, talvolta in maniera completamente sporadica. Nel pensare ad una reverse beacon network per queste gamme è dunque importante ragionare all'interno della nazione, creando una rete di ricevitori distribuita atta a raccogliere i segnali in più punti del territorio ed eventualmente realizzare funzionalità automatiche di informazione sulle aperture di condizioni propagative.

ARI ha progettato una soluzione adottabile da chiunque voglia sperimentare e contribuire al progetto, costituita da un kit standard per la parte ricevente (tipicamente impiegabile sulle bande 6 m, 4 m, 2 m, 70 cm, 23 cm e superiori con down-converters) oltre ad un server centrale che coordina i ricevitori e consolida le informazioni ricevute.

Ogni ricevitore decodifica in automatico WSPR, FT4, FT8, APRS e un canale SSB o FM e invia i dati al server centrale. Essi sono riassunti in una dashboard RBN raggiungibile all'indirizzo rbn.ari.it, attualmente ancora in forma prototipale.

Il progetto è iniziato nel 2023 nelle more della sperimentazione in gamma 70 MHz, predisponendo i primi due ricevitori sperimentali a cura di ARI Toscana Sud Est (Monte Amiata, IQ5TB) e ARI Vittorio Veneto (Monte Pizzoc, IQ3VV).

Ricevitori SDR remoti

Ogni nodo RBN è anche un ricevitore SDR disponibile in rete con interfaccia web e può essere utilizzato in maniera indipendentemente dagli utenti. Nella pagina dedicata puoi trovare tutti i riferimenti.

70 MHz SDR Receivers
Nominativo Posizione Link di accesso
IQ5TB Monte Amiata iq5tb.rbn.ari.it
IQ3VV Monte Pizzoc iq3vv.rbn.ari.it


Aderisci al progetto

Descrizione.